Categorie
Novità [vedi]
Coppia cavi DB-2SHF-PHONO doppia schermatura con cavo di massa
25% di sconto
Vetrina [vedi]
Decibel kit INDIANA LINE NOTA 550 X Ampli BCA-EX214 Cavi PREMIUM
13% di sconto
PM7000N amplificatore stereo con lettore di Rete Hi End
12% di sconto
Decibel PREMIUM Coppia cavi di potenza per diffusori acustici
12% di sconto
Il tuo Home Theatre - 8
Si arricchisce la pubblicazione dei vostri sistemi Home Theatre. Come sempre manterremo l'anonimato sui fortunati proprietari, per comprensibili ragioni di privacy.
Per partecipare a questa vetrina è richiesto un minimo di descrizione, l'elenco dei componenti dell'impianto e qualche bella foto da cui si possa almeno intuire e apprezzare l'allestimento realizzato, curando il più possibile ogni dettaglio.
Click sulle foto per ingrandirle. Click a destra dell'ingrandimento per andare avanti, click a sinistra per arretrare.
Click sui link sottolineati in blu per aprire le schede tecniche dei prodotti citati.
----
Mi chiamo Gianni e sono un appassionato di musica e cinema di lungo, lunghissimo corso.
Ancora conservo in un angolo di casa un vecchio videoproiettore tritubo della SONY, un 1271Q che in passato mi ha dato grandi soddisfazioni.
Le apparecchiature che si sono susseguite in casa mia non si contano.
L’attuale combinazione è frutto di un affinamento costante, alla ricerca del risultato di qualità, non lesinando sui prodotti ma attento al value-for-money.
La stanza dedicata alla mia passione è tappezzata di dischi CD, DVD e Blu-ray, un’invidiabile collezione in continua crescita.
L’avvento degli Smart TV e delle imbattibili tecnologie più recenti, a livello immagine, mi ha fatto abbandonare a malincuore la videoproiezione.
Sulla parete alle spalle del TV si intravede ancora lo schermo. Rigorosamente a telaio rigido, non quegli aggeggi avvolgibili che col tempo deformano il telo.
Però se abbandoni la videoproiezione ne deve valere la pena. Quindi scelgo un OLED della coreana LG, con i suoi neri profondi e i luminosi colori, vividi ma naturali.
A corollario ottengo tutto il “pacchetto” di benefit di uno Smart TV di qualità, dall’ampia disponibilità di connessioni alla possibilità di accedere ai nuovi media che la televisione "Smart" di oggi è in grado di veicolare a casa nostra.
Schermi piatti significa eleganti mobili TV che somigliano a quadri animati quasi senza cornice ma, diciamolo…audio scarso, nel 99% dei casi.
Purtroppo i diffusori acustici del 21° secolo hanno ancora strane esigenze: la cassa armonica.
Certo, avendo scelto in passato un videoproiettore, una robusta sezione audio per mia fortuna l'avevo già.
Quindi che problema c’è?
Muovendomi con sempre maggior sicurezza nel vasto mercato dei prodotti HiFi e H.T. il mio impianto audio è cresciuto di pari passo.
Negli anni, con una serie di cambi e di scambi, a volte deludenti a volte azzeccati, oggi il mio set è così composto:
- TV: LG OLED 65C15LA
- AMPLI: PIONEER VSX-LX504
- FINALI: MARANTZ MM7055 (5 canali, ultimo acquisto)
- DENON POA-T3 (3 canali, ceduto dal cognato)
- DENON POA-T10 (2 canali da precedente impianto)
- LETTORI BD: PIONEER UDP-LX500 (lettore universale)
- DIFFUSORI: JAMO 7.7 (front)
-
- JAMO 7.2 (center)
- JAMO 200 (surround alti)
- JAMO S 805 (surround posteriori)
- JAMO S 801 (ATMOS sopra ai frontali)
-
- SUBWOOFER: JAMO C 912 amplificato
- CONDIZIONATORE DI RETE: AudioQuest PowerQuest 2
- CAVO HDMI VIDEO eARC: AudioQuest Chocolate
- CAVI DI POTENZA FRONT: Decibel DB-425X3-GTB-BWE coppia bi-wiring
- CAVO PER IL DIFFUSORE CENTRALE: Decibel DB-125X1-GTB-E mono-wiring
- CAVI DI SEGNALE PRE-FINALI: Decibel DB-SHF-GC 9 da 1 metro cad.
- CAVI DI POTENZA PER I RESTANTI DIFFUSORI: piattina OFC sezione 3,5 mmq.
- CAVO SUB: Monster Cable
- CAVI ALIMENTAZIONE: generici in dotazione (da sostituire presto con cavi più performanti)
- ALTRI CAVI HDMI: generici di discreta qualità
Detto l’essenziale sul televisore, alcune precisazioni sulla catena audio.
I due finali DENON nelle immagini si intravedono appena. Sono "incastrati" dietro al diffusore per canale centrale JAMO. Essi sono rispettivamente certificati THX e THX ULTRA. Uno - il DENON POA-T10 - era già presente in un precedente impianto e l’altro - il 3 canali DENON POA-T3 - generosamente ceduto dal cognato con cui condivido la passione per l’audio e il video. Dal cognato arrivò ad esempio il prezioso regalo di una matassa da 50 metri di piattina Audio Grade, per il cablaggio di tutti i diffusori surround, esclusi i due frontali e il centrale, di cui dirò più avanti.
Mentre i diffusori frontali, il centrale e i surround alti sono stati scelti con ponderazione, le due colonnine JAMO S 805 (per i canali Surround laterali) e i minidiffusori JAMO S 801 (incaricati di riprodurre i canali ATMOS) sono stati acquistati in una svendita. Ottenuti certo ad un prezzaccio, ma proprio per questo non scelti con particolare attenzione. Presto li sostituirò con un set più performante.
I cavi principali, destinati a collegare in bi-wiring i diffusori frontali JAMO 7.7 sono stati scelti nel catalogo Decibel.
Decibel negli ultimi anni è diventato il mio fornitore ufficiale grazie al web, che ci ha fatti incontrare.
Ero alla ricerca della combinazione composta dal sintoamplificatore Pioneer VSX-LX504 e dal lettore universale UDP-LX500 dello stesso storico produttore, anche perché un precedente sintoamplificatore più modesto - Pioneer VSX-932 – mi aveva dato risultati già sodisfacenti.
Però, il pur valido VSX-932 cominciava a denunciare carenze tecnologiche importanti, così ho deciso l’upgrade, restando fedele al marchio giapponese.
L’offerta economica era conveniente. Affare fatto, Decibel.
Da quel primo incontro con Fiorenzo e dalla comune passione è nata un’amicizia, dato che da sempre sono alla ricerca di un consulente disponibile e competente. Affidarmi ai suoi consigli è stato semplice. Da allora errori non ne ho più commessi.
Primo consiglio ricevuto: il cavo di collegamento tra TV e sintoampli, per risolvere un grave problema.
Un precedente cavo HDMI, ordinato sulla solita enorme piattaforma on line, spacciato per eccezionale si è rivelato generatore di problemi apparentemente inspiegabili. Improvvise squadrettature, inaccettabili freeze dei fotogrammi, specialmente a inizio film non potevano essere imputabili a quegli ottimi apparecchi Pioneer, anche perché sul web non c’era alcuna segnalazione di difetti del genere, né sul sito del produttore, né sulle riviste on line né sui blog di appassionati di Home Cinema.
Problema risolto col cavo AudioQuest serie Chocolate.
Qualcuno ha ancora il coraggio di dire che il cavo non conta?
Poi fu la volta dei woofer inferiori, quelli che si trovano SOTTO ciascun diffusore JAMO 7.7 ed emettono verso il basso, con il rinforzo del pavimento come carico acustico anteriore. Mi accorsi che i bassi erano accompagnati da rumori strani.
Giro i diffusori con cautela (pesano un botto) e trasecolo.
Le sospensioni esterne dei due coni erano completamente andate. Si tratta di un problema che affliggeva praticamente tutti i diffusori realizzati tra i primi anni ’70 e fine anni ’90, quando al foam è stata sostituita la gomma butilica. Il foam, materiale elastico di colore grigio dall’aspetto spugnoso era l’ideale, morbido, leggero, in grado di riprendere la forma originale dopo ogni sollecitazione, anche la più rapida e impegnativa, tipica dei coni in movimento migliaia di volte al secondo. Ma col tempo degrada, si sfalda, riducendosi in polvere appiccicosa.
Fiorenzo, riesci ad aiutarmi? Certamente!
Mi ha organizzato il ritiro dei coni tramite corriere e realizzata in tempi rapidi la riparazione. Ecco le due torri JAMO 7.7 tornate al loro iniziale splendore.
Sempre alla ricerca di miglioramenti, mi son poi posto il problema di come difendere tante costose e preziose elettroniche dalle interferenze provenienti dalla rete elettrica.
Pronto, Fiorenzo? Cosa ne pensi?
Il condizionatore di rete della AudioQuest, il PowerQuest 2 risolve. E anche la qualità sonora, come altri prima di me hanno notato, ne è uscita migliorata.
Non è una magia, mi spiega Fiorenzo.
Le nostre reti elettriche sono piene di “porcherie”, l’onda sinusoidale stessa con cui la corrente alternata arriva nelle nostre case è affetta da disturbi di ogni genere. Ovvio che qualcuno di essi riesca ad influenzare il corretto comportamento delle delicate e precise apparecchiature audio.
Levando in gran parte l’origine del problema, col condizionatore di rete AudioQuest si preservano sia il corretto funzionamento degli strumenti sia la loro incolumità.
Parliamo ancora di cavi. È possibile far fare un salto di qualità ulteriore a questo impianto?
Vorrei un aumento delle prestazioni nell’ascolto di musica, sebbene diffusori JAMO e amplificatore Pioneer mi riempiano già di soddisfazioni, quando guardo un film.
Migliorando l’ascolto della musica, incidentalmente anche le colonne sonore dei film ne ricaveranno benefici.
A questo provvede il cavo Decibel DB-425X3-GTB-BWE, un bellissimo bi-wiring con terminali banana plug ad espansione.
Cos’è il bi-wiring dovrebbe esser noto ai più, cosa sono le banane a espansione e perché portano la qualità delle connessioni via cavo ad un livello superiore lo potrete leggere nell’apposita scheda tecnica sul sito Decibel Shopping.
Tra i vantaggi di quei cavi, Decibel ha posto anche una forte attenzione alla reiezione dalle interferenze elettromagnetiche.
Attenzione che può apparire eccessiva, vista la bassissima impedenza su cui lavora il circuito di potenza ampli-diffusore (tra 4 e 16 ohm, tipicamente).
Invece ha un suo peso. E a ridurne l’influenza negativa provvedono le olle-trappola, piccoli anelli di ferrite posti sia all’inizio che alla fine del percorso dei cavi.
Tanto per stare tranquillo, anche il cavo di potenza tra l’amplificatore e il diffusore del canale centrale - in questo caso un monowiring - me l’hanno fatto su misura, utilizzando le stesse tecniche.
Un sostanziale salto di qualità investendo poche centinaia di euro. I diffusori hanno a loro volta acquisito vitalità e dettaglio come mai prima.
Anche qui nessun miracolo.
Dato che il cavo è un “male necessario” e che nessun cavo può migliorare il suono di un diffusore ma solo mitigare le influenze dovute alla propria presenza, scegliere un cavo Audio Grade di qualità è indispensabile.
Sotto le feste, anche per rinfrancarmi dalla pandemia, ho deciso di farmi un regalo.
E a chi potrò mai chiedere un robusto finale di potenza a cui demandare il pilotaggio dei 5 diffusori principali del mio impianto?
Fiorenzo mi consiglia il ROTEL RMB-1555 oppure il MARANTZ MM7055.
Scelgo il secondo e a sentire come suona e quali migliorie ulteriori tanta generosa riserva di potenza mi regala, pare che la scelta sia stata ottimale.
Però, per collegare tra loro questo e gli altri finali su cui ho potuto mettere le mani mi servivano dei buoni cavi di segnale.
Rinunciato all’uso dei cablaggi XLR perché il Pioneer VSX-LX504 - ora utilizzato solo come preamplificatore - non mette a disposizione uscite a linea bilanciata, cosa meglio di 9 bei cavi Decibel DB-SHF-GC con connettori coassiali in metallo e contatti Gold Plated 24K?
E per non fare confusione tra i collegamenti, Decibel quei cavi me li ha fatti con anelli colorati di nove colori diversi.
Nell'immagine a fianco una foto con i 9 cavi durante la preparazione, accanto alla "test machine" autocostruita dal loro laboratorio.
La doppia schermatura mette il sistema al riparo dalle solite interferenze elettromagnetiche. Tra router e cellulari, forni a microonde e mille tipi di onde radio di cui l’etere è saturo… meglio prendere contromisure adeguate!
Dopo un faticoso studio su come far entrare tante belle elettroniche nell’ormai sovraccarico ma robusto mobile del salottino e un'altrettanto faticosa sessione di cablaggio, passando una giornata a rompermi la schiena per metà del tempo coricato dietro al mobile, l’impianto ha preso forma e soprattutto… nuova vita.
Poco male se i due finali DENON vengono a trovarsi dietro al diffusore del canale centrale. Tanto li devo solo accendere e spegnere.
Ora davvero è un piacere infinito, soprattutto sparita ogni traccia di fatica d’ascolto, trascorrere ore ed ore liete in compagnia dei miei musicisti e registi preferiti.
Il materiale non manca. L’impianto permette un godimento quasi perfetto.
Fino al prossimo upgrade…
Una menzione va ancora una volta a mio cognato, ebanista di fiducia della famiglia, che ha curato la parte sopraelevata del mobile su cui poggia il TV LG e i supporti che consentono l’inclinazione dei minidiffusori JAMO S 801, onde simulare l’emissione dall’alto, per riflessione sul soffitto, degli effetti Dolby Atmos e DTS:X.
Gianni P.
Click sull'immagine del diagramma per aprire la versione in pdf